Sito personale di Giancarlo Ciscato
Username:   Password:     
19 Marzo 2024
Martedì ore 11,03



Numero visite:   231856
Grecia
Grecia
700 - 32 a.C.
 
Parte prima: Aspetti generali, Architettura
Parte seconda: Pittura, Scultura
Aspetti storici.
Il territorio era suddiviso in polis, città indipendenti.
Le più famose sono Atene, Sparta, Tebe, Corinto, Olimpia. Spesso combattevano fra di loro (famose sono le guerre fra Atene e Sparta) ma quando tutta la Grecia era minacciata da altri popoli, come fu con i Persiani, tutte le città riunivano le loro forze così da formare un formidabile esercito.

In Grecia, ad Atene, si ebbe il primo esempio di democrazia, cioè il governo del popolo che, attraverso i senatori eletti, governava la città.

La religione era politeista (molti dei). Fra gli dei più conosciuti, Zeus, Afrodite, Ares, e molti altri.

Aspetti artistici.
La città
Lo schema viario era "a scacchiera". Le zone più importanti erano:

  • L'acropoli: zona rialzata dove sorgevano i templi (1)
  • L'agorà: la piazza (2)
  • Gli edifici più importanti (teatri, palestre, piscine, ecc) situati attorno all'agorà (3)
Acropoli (di Atene)
Agorà
Casa greca
 
Il Tempio
Il tempio era l'edificio più importante della città.
Era dedicato al dio protettore della città. Il Partenone, tempio di Atene, era dedicato ad Atena.
Veniva costruito sopra ad un'altura, chiamata acropoli.
La facciata principale del tempio era sempre rivolta ad Est, dove sorge il sole.
Il tempio generalmente era costruito sopra una piattaforma rialzata chiamata stilobate.
Tipi di templi.
Tempio In Antis
il più piccolo dei templi, con due colonne sul fronte.

Tempio periptero
il tempio più conosciuto, circondato in tutti i lati da colonne.
Il numero di colonne frontali era 6 o 8.
Il numero delle colonne laterali erano il doppio di quelle frontali più una.
   
Gli ordini
Per ordini greci si intendono gli stili con cui venivano costruiti i templi.
Sono tre: dorico, ionico, corinzio.
Dorico  
E' l'ordine più antico. Tutti i più grandi templi greci sono dorici, come il Partenone di Atene.
  • La colonna
  1. Basamento: non c'è
  2. Fuso: rastremato verso l'alto, scanalato, presenza dell'entasi (rigonfiamento a un terzo dell'altezza)
  3. Capitello: formato da due parti; l'echino, pietra arrotondata e l'abaco, pietra squadrata.
  • L'architrave
 
L'architrave dorica è divisa orizzontalmente in due parti, la parte inferiore liscia, la parte superiore con elementi alternati (triglifi e metope).
   
Ionico  
Ordine più elegante del dorico, con la colonna più snella.
  • La colonna
 
  1. Basamento:formato da tre elementi in pietra, che rialzano il fusto.
  2. Fuso: rastremato verso l'alto, scanalato, presenza dell'entasi (rigonfiamento a un terzo dell'altezza)
  3. Capitello: l'elemento più caratteristico del capitello sono le due
    volute, spirali scolpite che coprono tutto l'echino.
  • L'architrave
 
L'architrave ionica è divisa orizzontalmente in due parti, la parte inferiore liscia, la parte superiore decorata da un bassorilievo continuo.
   
Corinzio  
Ordine ancora più elaborato del ionico, è stato poco usato dai Greci.
  • La colonna
 
  1. Basamento:simile a quello ionico (3 elementi che rialzano il fusto).
  2. Fuso: rastremato verso l'alto, scanalato, presenza dell'entasi (rigonfiamento a un terzo dell'altezza)
  3. Capitello: è molto decorato; tutto l'echino è ricoperto da foglie di àcanto (particolare cespuglio) scolpite.
  • L'architrave
 
Uguale a quella ionica (fregio continuo)  

La pittura e la scultura
 






  Home  

© Realizzato da Giancarlo Ciscato