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29 Marzo 2024
Venerdì ore 10,19



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Romanico
Gotico
1200 - 1400 d.C.
 
Aspetti storici.

Benchè si tenda ad attribuire al Gotico il XIII e il XIV secolo, il primo esempio di questo nuovo modo di costruire lo si ha con la costruzione dell'abbazia di Saint-Denis a Parigi, consacrata nel 1144. Dall' Île-de-France le novità si diffusero con modi e tempi diversi in tutta europa.

Siamo nel periodo finale del Medioevo, quello che porterà in Italia al Rinascimento.


Saint-Denis
 
Aspetti artistici.

Come nel romanico è nella cattedrale che si concentrano le nuove caratteristiche di questo stile.

Ecco alcuni punti che lo caratterizzano:

La verticalità.

Tutto nella cattedrale gotica tende alla verticalità, allo slancio verso il cielo.
Le chiese raggiungono altezze incredibili, mai più raggiunte dalle costruzioni successive.

Scomparsa delle spesse mura di sostegno del romanico.
La novità più originale dell'architettura gotica è la scomparsa delle spesse masse murarie tipiche del romanico.
Il peso della struttura non viene più assorbito dalle pareti, ma distribuito su pilastri e una serie di strutture secondarie poste all'esterno degli edifici.

Contrafforti e archi rampanti.
Elementi esterni all'edificio che contribuiscono a scaricare i pesi della copertura a terra.

Arco a sesto acuto.
Permette di scaricare il peso sui pilastri generando minori spinte laterali rispetto ad un arco a tutto sesto.

Pinnacoli, punte, doccioni
Elementi decorativi che arricchivano la facciata e contribuivano al senso di verticalità della costruzione.

      

Volte a crociera ogivali

Simili geometricamente a quelle romaniche ma generate da archi a sesto acuto.
Permettevano la realizzazione di campate rettangolari e non solo quadrate ed erano più slanciate verso l'alto.


volte a crociera ogivali

Due torri inglobate nella facciata

Spesso la facciata della cattedrale gotica presentava due torri campanile ai lati, di altezze e struttura diverse.

Vetrate istoriate
Dato che le pareti non dovevano più sostenere il peso della copertura, poterono essere realizzate le celebri vetrate istoriate (che raccontano storie), grandi finestre realizzate attravesto l'unione di lastre di vetro colorato sagomate secondo schemi pittorici e che rappresentavano scene a tema religioso.

 

 

IL GOTICO ITALIANO

Le cattedrali gotiche italiane si differenziano notevolmente da quelle del resto d'Europa (Gotico internazionale).
Rimaste legate maggiormante al romanico, sono più basse, meno complesse nella struttura esterna (contrafforti e archi rampanti) ed in generale più sobrie nella ricchezza di elementi decorativi.
La forma generale stessa spesso non si discosta da quella romanica (a salienti, cioè la parte centrale che si eleva rispetto alle due laterali).
 
Duomo di Siena
Cattedrale di Reims
 

GIOTTO

Giotto di Bondone, (Vespignano, 1267 ca. – Firenze, 1337) è stato uno dei più grandi pittori italiani.
A lui si deve il superamento della concezione simbolica della pittura bizantina dove le figure dei santi, collocate invariabilmente davanti a sfondi color oro, quindi poste in un luogo ultraterreno, appaiono stilizzate e fuori dal tempo.
Alievo di un altro grande artista del tempo, Cimabue, Giotto sinteticamente porta con i suoi dipinti due grandi cambiamenti:

  • l'umanizzazione delle figure dei santi e della Sacra Famiglia, introducendo il chiaroscuro e quindi il volume ed il realismo ai corpi dipinti e conferendo loro espressioni umane. Il viso del Cristo in croce non è più indifferente ed ascettico, lontano dal mondo (rappresentazione bizantina) ma traspare il dolore sia fisico che morale di un uomo che muore.
  • l'introduzione dei primi elementi di prospettiva (intuitiva). Giotto dipinge gli sfondi collocando i suoi personaggi in ambienti reali, paesaggi e palazzi compaiono a far da cornice realistica alle figure, il cielo diventa azzurro (e non più oro). Questo lo porta ad analizzare e realizzare i primi concetti prospettici; le figure lontane rimpiccioliscono, le linee parallele che determinano la profondità degli edifici convergono, ecc.

Volendo sintetizzare al massimo possiamo dire che Giotto porta la pittura al realismo, alla visione che l'uomo ha delle cose che osserva.

Il Cristo di Giotto
Il Cristo bizantino

Fra le sue opere più significative troviamo:

  • le 28 tavole sulla vita di San Francesco collocate nella Basilica Superione di Assisi
  • gli affreschi della Cappella degli Scrovegni a Padova
  • il disegno (progetto) del campanile del Duomo di Firenze, opera che non riuscirà a veder completata

Cappella degli Scrovegni

Tavola del ciclo sulla vita di S.Francesco

Campanile del Duomo di Firenze
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