Il termine cubismo viene fatto risalire ad un'osservazione di Henri Matisse davanti ad un dipinto di un paesaggio, L'Estaque, esposto da Georges Braque. La frase di Matisse, che parlò di piccoli cubi, fu raccolta da un critico d'arte che, per primo, usò la parola cubismo in un suo articolo.
Molto si deve all'opera di Paul Cezanne che, pur non rinunciando mai da parte sua ad applicare le regole della prospettiva tradizionale, aveva parlato della possibilità di vedere le forme naturali sotto l'aspetto di solidi geometrici.
I cubisti rifiutano il concetto di prospettiva, vogliono rappresentare l'oggetto così com'è nella realtà piuttosto che l'immagine di esso che ci giunge attraverso l'occhio (deformata, appunto, dalla prospettiva).
In un certo senso propongono il sentiero inverso degli Impressionisti.
CUBISMO SOLIDO (protocubismo)
E' il periodo di studio iniziale della teoria cubista; qui Braque e Picasso trasformano gradualmente gli oggetti in solidi semplici (come da insegnamento di Cezanne).
Già in questa fase il colore inizia a perdere importanza a vantaggio della forma.
CUBISMO ANALITICO
Già nell'opera Les demoiselles d'Avignon di Picasso (1907) si inizia a intravvedere l'inizio di quello che è considerato il periodo maturo del cubismo.
Si cerca di rappresentare simultaneamente sulla tela diversi aspetti del medesimo oggetto, l'oggetto cioè visto da più punti di vista. Questo determina una sfaccettatura fitta, minuziosa.
Il cubismo si contrappone all'Impressionismo accentuando il valore del volume su quello del colore, che viene eliminato quasi totalmente; al massimo vengono utilizzate le gamme del grigio e del bruno.
CUBISMO SINTETICO
Picasso e Braque si rendono conto che spezzando troppo la superficie pittorica, i suoi singoli frammenti non sono più riconoscibili e l'opera si avvicina sempre più ai caratteri dell'astrattismo.
Riducono quindi la frammentazione e introducono nel quadro frammenti di realtà, di oggetti reali combinati alle parti dipinte (tecnica del collage), utilizzano mascherine con numeri o lettere e riproducono l’effetto delle venature del legno con la tecnica del pettine passato sul colore fresco.
Inoltre si assiste al ritorno del colore.
Oltre ai già citati Pablo Picasso e George Braque, altri artisti significativi sono Juan Gris e Fernand Leger.
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